Una retrospettiva dedicata al più grande creatore di mondi vivente.
- Il ragazzo e l’airone – Come vivrai?Il ragazzo e l’airone (2023) – traduzione piuttosto impropria di 君たちはどう生きるか, lett. E voi come vivrete? – è l’ultimo (per ora) film creato dalla meravigliosa mente di Hayao Miyazaki. A fronte di un budget piuttosto importante per un film animato orientale – 64 milioni di dollari – si sta rivelando uno dei maggiori incassi del…
- Si alza il vento – Vivere un sognoSi alza il vento (2013) rappresenta l’ultimo film di Miyazaki dopo al suo temporaneo ritiro dalle scene, per poi tornare 10 anni dopo con un altro film, Il ragazzo e l’airone (2023). La seconda avventura italiana dopo Porco Rosso (1992). A fronte di un budget piuttosto consistente – 30 milioni di dollari – incassò piuttosto…
- Ponyo sulla scogliera – Un disastro felicePonyo sulla scogliera (2008) è uno dei film forse più particolari della filmografia di Miyazaki, che arrivò dopo un’assenza dagli schermi del maestro nipponico di ben quattro anni. Ancora una volta si confermò il successo commerciale della sua produzione: a fronte di un budget di 34 milioni di dollari (circa 3,4 miliardi di yen), incassò…
- Il castello errante di Howl – Il gioco delle maschereIl castello errante di Howl (2004) è uno dei miei prodotti preferiti di Miyazaki, nonché di uno dei progetti più ambiziosi del maestro nipponico. A fronte di un budget non particolarmente sostanzioso – 2,4 miliardi di yen, circa 24 milioni dollari – fu un incredibile successo commerciale, incassando 236 milioni di dollari. In Italia uscì…
- La città incantata – La maturazione invisibileLa città incantata (2001) è forse l’opera più famosa di Hayao Miyazaki, parte di quello che io considero il terzetto delle meraviglie – insieme a La principessa Mononoke (1997) e il successivo Il castello errante di Howl (2004). Fu anche uno dei maggiori successi del maestro nipponico: con un budget di appena 19 milioni di…
- La principessa Mononoke – Caos naturaleLa principessa Mononoke (1997) è il primo film del terzetto delle opere più ambiziose di Hayao Miyazaki – insieme ai successivi La città incantata (2001) e Il castello errante di Howl (2004). Una pellicola che ottenne un ottimo riscontro internazionale, raddoppiando i risultati commerciali finora ottenuti da Miyazaki: a fronte di un budget di circa…
- Porco rosso – Un’avventura italianaPorco rosso (1992) è la prima avventura italiana di Hayao Miyazaki, nonché il primo suo lungometraggio con un protagonista maschile. Un prodotto che confermò nuovamente l’andamento positivo del maestro nipponico a livello internazionale: sempre 44 milioni di dollari di incasso, a fronte di 9,2 milioni di yen (circa 7 milioni di dollari). Di cosa parla…
- Kiki – Consegne a domicilio – Una piccola storiaKiki – Consegne a domicilio (1989) è uno dei prodotti meno noti di Miyazaki, e anche quello che personalmente apprezzo di meno – all’interno di una produzione di opere meravigliose, beninteso. Un prodotto che confermò l’andamento positivo delle opere di questo regista in ambito internazionale: a fronte di 6,9 milioni di dollari (800 milioni di…
- Il mio vicino Totoro – La favola di MiyazakiIl mio vicino Totoro (1988), traduzione abbastanza coerente del titolo originale – となりのトトロ, lett. Totoro il vicino – è uno dei film dal taglio più delicato e favolistico della produzione di Miyazaki. A fronte di un budget ad oggi sconosciuto, è il miglior riscontro di Miyazaki a livello internazionale, con 41 milioni di dollari di…
- Laputa – Il primo, comico GhibliLaputa – Il castello nel cielo (1986) è il secondo lungometraggio di Hayao Miyazaki come autore completo, nonché il primo film prodotto dal neofondato Studio Ghibli. E, come il precedente Nausicaä della Valle del vento (1984), fu un ottimo successo commerciale: a fronte di un budget di appena 500 milioni di yen (circa 3 milioni…
- Nausicaä della Valle del vento – L’ambientalismo di primo peloNausicaä della Valle del vento (1984) è il primo film in cui Miyazaki è sia regista che sceneggiatore, possiamo dire la sua prima avventura in autonomia, dopo essersi già affacciato al cinema con Lupin III – Il castello di Cagliostro (1979). A fronte di un budget davvero ridotto – appena 180 di yen, circa 750…