
Una selezione di film bellici fuori dagli schemi

Uno dei miei film preferiti di sempre
- 1917 – La guerra tragica1917 (2019) di Sam Mendes è uno dei più ambiziosi film di guerra dello scorso decennio, anche solo per l’utilizzo totale del piano sequenza. A fronte di un budget non poco importante – 90 milioni di dollari – è stato…
- L’arpa birmana – Il peso della collettivitàL’arpa birmana (1956) di Kon Ichikawa è un dramma storico ambientato alla fine della Seconda Guerra Mondiale. A fronte di un budget sconosciuto, ha incassato 33 mila dollari in tutto il mondo. Di cosa parla L’arpa birmana? Mizushima è un soldato parte di un battaglione nipponico fermo in Birmania con una particolarità: essere un superbo…
- Flags of our fathers – Un brandelloFlags of our fathers (2006) di Clint Eastwood è l’altra parte di Lettere di Iwo-Jima dello stesso regista. A fronte di un budget abbastanza importante – 55 milioni di dollari – è stato un pesante insuccesso commerciale: appena 65 milioni di dollari in tutto il mondo. Di cosa parla Flags of our fathers? 1945, Giappone.…
- Il pianista – Dall’altra parteIl pianista (2002) di Roman Polanski è uno dei titoli più noti della sua carriera sia, più in generale, del cinema sull’Olocausto. A fronte di un budget abbastanza contenuto – 35 milioni di dollari – è stato un ottimo successo commerciale: 120 milioni in tutto il mondo. Di cosa parla Il pianista? Władysław Szpilman è…
- Niente di nuovo sul fronte occidentale – Le due facceNiente di nuovo sul fronte occidentale (1930) di Lewis Milestone, anche noto come All’ovest niente di nuovo, è la più nota trasposizione dell’omonimo romanzo di Erich Maria Remarque. A fronte di un budget di 1.3 milioni (circa 24 oggi), è stato un ottimo successo commerciale: 3.1 milioni in tutto il mondo (circa 56 milioni di…
- Land of mine – Quel che resta del mio nemicoLand of mine (2014) di Martin Zandvliet è un dramma storico che racconta un capitolo piuttosto buio del secondo dopoguerra europeo. A fronte di un budget piccolino – circa 6 milioni di dollari – nonostante la candidatura agli Oscar come Miglior film straniero, fu un pesante insuccesso commerciale, non riuscendo neanche a coprire le spese…
- City of life and death – L’impossibilità della ragioneCity of life and death (2009) di Lu Chuan è un film di produzione cinese che racconta, con un taglio il più possibile imparziale e asciutto, il dramma del cosiddetto Massacro di Nanchino. A fronte di un budget di circa 12 milioni di dollari, incassò circa 10 milioni in tutto il mondo. Di cosa parla…
- Vittime di guerra – L’incubo sommersoVittime di guerra (1989) è uno dei più interessanti film bellici del secolo scorso, per la regia di Brian De Palma, che poté dirigere due attori incredibili come Sean Penn e soprattutto Michael J. Fox, che dimostrò di saper fare anche molto altro oltre che Ritorno al futuro… A fronte di un budget piuttosto contenuto…
- Lettere da Iwo Jima – Le due guerreLettere da Iwo Jima (2006) di Clint Eastwood si può annoverare fra i film di guerra di produzione occidentale più sui generis del cinema contemporaneo – basti solo pensare al fatto che è interpretato tutto da attori giapponesi in giapponese. A fronte di un budget piuttosto contenuto per una produzione del genere – appena 19…
- La sottile linea rossa – La guerra umanaLa sottile linea rossa (1998) di Terrence Malick è probabilmente il miglior film di guerra mai realizzato, che porta il genere ad un altro livello, per profondità di tematiche e realismo della messinscena. A fronte di un budget neanche eccessivo per una produzione del genere – appena 52 milioni di dollari – ebbe un riscontro…