Le migliori pellicole di grandi attori e autori passati e presenti.
Il (primo) viaggio alla scoperta della trilogia di Ti West.
- MaXXXine – Dobbiamo continuare?MaXXXine (2024) è il terzo capitolo della saga di Maxine diretta da Ti West con protagonista Mia Goth, qui anche nel ruolo di produttrice. A fronte di un budget simile ai precedenti –…
- Pearl – Una ragazza e il suo sognoPearl (2022) di Ti West, è il prequel di X (2022), uscito lo stesso anno, in questo caso parzialmente co-scritto dall’attrice protagonista Mia Goth. A fronte di un budget simile al precedente –…
- X – Il pericolo invisibileX (2022) di Ti West, anche noto come X: A Sexy Horror Story, è il primo capitolo della trilogia dedicata al personaggio di Maxine Min. A fronte di un budget piccolissimo – appena 1…
Ultima parte della retrospettiva, dedicata agli Anni Duemila
- Blue Jasmine – Il passato presenteBlue Jasmine (2013) è un film comico – drammatico scritto e diretto da Woody Allen e con protagonista Cate Blanchett. A fronte di un budget di 18 milioni di dollari, è stato un…
- Midnight in Paris – La notte appartiene ai sognatoriMidnight in Paris (2011) è uno dei film più conosciuti della fase europea di Woody Allen. A fronte di un budget medio – 17 milioni di dollari – è stato un ottimo successo…
- Scoop – La summaScoop (2006) può essere considerato per certi versi una summa della carriera di Woody Allen fino a quel momento. A fronte di un budget molto piccolo – appena 4 milioni di dollari –…
Dalla Grecia fino ad Hollywood: la filmografia di Yorgos Lanthimos
- Kinds of Kindness – Le maschere della dipendenzaKinds of Kindness (2024) è una raccolta di mediometraggi ad opera di Yorgos Lanthimos, uscita a poca distanza da Poor Things (2023). Di cosa parla Kinds of Kindness? Attraverso tre storie con un terzetto di attori che si scambiano di…
- Il sacrificio del cervo sacro – Un pretenzioso ritualeIl sacrificio del cervo sacro (2017) è la seconda collaborazione di Yorgos Lanthimos con Colin Farrell, nonché il suo secondo film hollywoodiano dopo The Lobster (2015). A fronte di un budget di 3 milioni di dollari, è stato nel complesso…
- The Lobster – Un’occasione sprecata?The Lobster (2015) è la prima avventura hollywoodiana di Yorgos Lanthimos, nonché la prima collaborazione con Colin Farrell, che fu protagonista anche per il successivo Il sacrificio del cervo sacro (2017). A fronte di un budget di appena 4 milioni…
Un viaggio nella pazzesca filmografia di Edward Wright!
- Last night in Soho – Salvare il sognoLast night in Soho (2021) è la prima sperimentazione di Edward Wright con il genere drammatico e orrorifico. Purtroppo, anche per via dall’annata sfortunata in cui uscì, fu un pesante flop commerciale: con un budget di 43 milioni di dollari,…
- Scott Pilgrim vs The World – La trasposizione perfettaScott Pilgrim vs The World (2010) di Edward Wright è la trasposizione dell’omonimo fumetto di Bryan Lee O’Malley (2004 – 2010). Nonostante negli anni sia diventato un piccolo cult, al tempo fu un flop commerciale: con un budget di 85…
- Baby Driver – Una sgommata al ribassoBaby Driver (2017) di Edward Wright rappresenta finora il più grande successo commerciale del regista. Infatti, a fronte di un budget di 34 milioni di dollari, ne incassò 226 in tutto il mondo. Di cosa parla Baby Driver? Baby è…
Un viaggio alla scoperta di Ingmar Bergman
- Fanny e Alexander – SummaFanny e Alexander (1982) è l’ultima opera da regista di Ingmar Bergman, per molti versi considerabile il punto di arrivo della sua produzione. A fronte di un budget molto ridotto – appena 6 milioni di dollari – l’incasso fu corrispondente alle spese produzione… Di cosa parla Fanny e Alexander? Svezia, 1907. Fanny e Alexander sono…
- Sussurri e grida – Parenti assentiSussurri e grida (1972) è una delle opere più tarde della filmografia di Ingmar Bergman. A fronte di un budget contenuto – appena 450 mila dollari – fu nel complesso un buon successo, con 3,5 milioni di incasso. Di cosa parla Sussurri e grida? La povera Agnese sta morendo di un mare incurabile. In questa…
- L’ora del lupo – L’incubo privatoL’ora del lupo (1968) è un’opera minore della filmografia di Ingmar Bergman, in cui il regista svedese sperimenta con l’elemento fantastico e orrorifico. A fronte di un budget sconosciuto – ma come sempre probabilmente piuttosto basso – incassò 250 mila dollari in tutto il mondo. Di cosa parla L’ora del lupo? Johan Borg è un…
Fra un cult e l’altro, gli altri film di Spielberg.
- West Side Story – Terrible time in AmericaWest Side Story (2021) di Steven Spielberg è il remake dell’omonimo cult cinematografico del 1961, tratto dal musical di Leonard Bernstein. Purtroppo, il progetto si è rivelato un grande insuccesso commerciale: a fronte di un budget piuttosto importante – 100 milioni di dollari – ne ha incassati appena 76 in tutto il mondo… Di cosa…
- The Fabelmans – La magia del cinema poveroThe Fabelmans (2022) è l’ultima opera di Spielberg, e quella più personale della sua produzione. Più che un film, un commosso e sentito omaggio alla sua famiglia. Purtroppo, a fronte di un budget di 40 milioni di dollari, ne ha incassati appena 45… Candidature Oscar 2023 per The Fabelmans (2022) (in nero i premi vinti)…
- Ready Player One – È solo un gioco?Ready Player One (2018) di Steven Spielberg, benché non sia stato forse l’incredibile successo economico che ci si aspettava, è diventato in poco tempo un piccolo cult. Infatti, a fronte di un budget di 175 milioni di dollari, ha incassato appena 600 milioni di dollari in tutto il mondo. Di cosa parla Ready Player One?…
Una retrospettiva dedicata ad uno dei più grandi maestri di cult.
- Polar Express – In cosa credi?Polar Express (2004) è una delle opere più iconiche della filmografia di Robert Zemeckis – il primo dei due film natalizi che produrrà nel giro di pochi anni insieme a A Christmas Carol (2009). A fronte di un budget piuttosto ingente per un prodotto animato – 150 milioni di dollari – ebbe un riscontro discreto…
- Cast Away – Il croceviaCast Away (2000) è uno dei film più iconici della filmografia di Robert Zemeckis – che, fra l’altro, lo stesso anno fece uscire un altro prodotto totalmente diverso, Le verità nascoste. A fronte di un budget piuttosto importante – 90 milioni di dollari – fu un ottimo successo commerciale: quasi 430 milioni in tutto il…
- Le verità nascoste – Un presentimentoLe verità nascoste (2000) è un’opera minore della filmografia di Robert Zemeckis, un intrigantissimo thriller con protagonisti Michelle Pfeiffer e Harrison Ford. Con un budget piuttosto ingente – 100 milioni di dollari – fu complessivamente un successo, incassando 291 milioni in tutto il mondo. Di cosa parla Le verità nascoste? In seguito alla partenza della…
Se c’è l’horror e c’è la satira…è George Romero!
- Night & Day of the dead – L’inizio della fineNight of the living dead (1968) e Day of the dead (1985) rappresentano rispettivamente l’inizio e la fine della trilogia originale degli zombie di George Romero, che ha come perno centrale il ben più famoso Dawn of the Dead (1978). Rispetto al grande successo commerciale del capitolo mediano, gli altri due film ebbero un riscontro…
- La città verrà distrutta all’alba – L’incubo americanoLa città verrà distrutta all’alba (1973), traduzione piuttosto fantasiosa del titolo originale The Crazies, è una delle pellicole più apprezzate della filmografia di George Romero. Con un budget veramente ridotto – appena 275 mila dollari, circa 1,7 milioni oggi – ebbe un riscontro altrettanto misero, anche per via della distribuzione limitata: appena 143 mila dollari…
- Season of the Witch – EvasioneSeason of the Witch (1973), rilasciato più volte e con diverse edizioni e titoli – Jack’s wife e poi Hungry wives – è una delle opere minori e meno conosciute di George Romero. Con meno di un milione di dollari di budget, ebbe un riscontro al botteghino sconosciuto. Di cosa parla Season of the Witch?…
Una retrospettiva dedicata al regista visionario John Carpenter
- Halloween – Il nuovo horrorHalloween (1978) è uno dei film più importanti della filmografia di John Carpenter, che non solo lanciò la carriera attoriale di Jamie Lee Curtis, ma fu anche uno dei punti di partenza del genere slasher. La pellicola fu anche un grande successo commerciale: a fronte di un budget veramente minuscolo – appena 700 mila dollari,…
- Il villaggio dei dannati – La prole mostruosaIl villaggio dei dannati (1995) di John Carpenter, conosciuto anche come John Carpenter’s Village of the Damned, è il remake dell’omonimo film del 1960. Nonostante il finale fosse piuttosto aperto, il film fu un tale fiasco al botteghino – appena 9,4 milioni di dollari di incasso a fronte di un budget di 22 milioni –…
- Essi vivono – Quel fantastico capitalismoEssi vivono (1988) è uno dei titoli più apprezzati della filmografia di John Carpenter, che, come per Grosso guaio a Chinatown (1986), divenne un cult solo nel tempo. Infatti, a fronte di un budget comunque piuttosto contenuto – 4 milioni di dollari, circa 10 ad oggi – ebbe un riscontro scarso al botteghino, con appena…
Seconda parte della retrospettiva dedicata a questo regista immortale
- Harry a pezzi – La decostruzioneHarry a pezzi (1997) è uno dei titoli più noti e apprezzati della filmografia di Woody Allen. A fronte di un budget abbastanza sostanzioso per un film di Woody Allen – 20 milioni di dollari, circa 40 oggi – fu un pesante flop commerciale, incassando la metà delle spese di produzione. Di cosa parla Harry…
- Radio Days – Le voci del passatoRadio Days (1987) è un film meno conosciuto della filmografia di Woody Allen, ma anche fra i più apprezzati della sua produzione. Con un budget abbastanza contenuto – 16 milioni di dollari, circa 43 oggi – fu un flop commerciale, incassando meno delle spese di produzione. Di cosa parla Radio Days? Con questa pellicola Woody…
- Crimini e misfatti – Il meta-drammaCrimini e misfatti (1989) è una delle prime pellicole in cui Woody Allen, fra la commedia e il dramma, spazia in riflessioni esistenziali e metanarrative. A fronte di un budget medio – 19 milioni di dollari, circa 46 oggi – fu un pesante flop al botteghino, con un incasso che fu quasi pari alle spese…
Alla scoperta di un autore capace di far ridere e piangere in una sola inquadratura.
- Tre manifesti a Ebbing, Missouri – Una favola violentaTre manifesti a Ebbing, Missouri (2017) è uno dei titoli più apprezzati di Martin McDonagh, con cui conquistò l’Academy sia per la sua sempre ottima scrittura della storia e dei personaggi, sia per il suo incredibile cast. Con un budget abbastanza contenuto – fra i 12 e i 15 milioni di dollari – incassò piuttosto…
- In Bruges – Spogliare il genereIn Bruges (2008) è una delle prime opere di Martin McDonagh, e anche fra quelle più apprezzate della sua produzione. Con un budget piuttosto risicato – appena 15 milioni di dollari – incassò abbastanza bene: circa 34 milioni in tutto il mondo. Di cosa parla In Bruges? Ray e Ken sono due mercenari che, dopo…
- Gli spiriti dell’isola – La piccola guerraGli spiriti dell’isola (2022) di Martin McDonagh – traduzione piuttosto maldestra del titolo originale The Banshees of Inisherin – è uno dei più importanti film candidati agli Oscar 2023, oltre ad essere una delle maggiori sorprese di quest’anno. A fronte di un budget piuttosto risicato – appena 20 milioni di dollari – ha prevedibilmente incassato…
Sulle note del mondo dei sogni di Chazelle
- La La Land – Una storia di distruzioneLa La Land (2016) è il terzo film di Damien Chazelle, nonché la pellicola che l’ha portato al successo presso il grande pubblico, aggiudicandosi moltissimi premi, fra cui la Coppa Volpi per Emma Stone e sei premi Oscar. A fronte di un budget medio – 30 milioni – è stato un enorme successo: 447 milioni…
- Whiplash – La musica nel sangueWhiplash (2014) di Damien Chazelle è il suo secondo lavoro come regista, ma anche la sua prima esperienza come autore non indipendente, prima di arrivare al grande successo di La La Land (2016). Con un budget assai contenuto – appena 3,3 milioni di dollari – fu un ottimo successo al botteghino: quasi 49 milioni in…
- Babylon – Il cinema che restaBabylon (2022) è l’ultima pellicola di Damien Chazelle, regista che ha avuto il suo picco di popolarità con La la land (2016), ma che ha già dimostrato di poter spaziare in diversi generi. Anche in questo caso. Il film si sta purtroppo rivelando un flop commerciale: a fronte di un budget di 75 milioni di…
Una retrospettiva dedicata al più grande creatore di mondi vivente.
- Ponyo sulla scogliera – Un disastro felicePonyo sulla scogliera (2008) è uno dei film forse più particolari della filmografia di Miyazaki, che arrivò dopo un’assenza dagli schermi del maestro nipponico di ben quattro anni. Ancora una volta si confermò il successo commerciale della sua produzione: a fronte di un budget di 34 milioni di dollari (circa 3,4 miliardi di yen), incassò…
- Il castello errante di Howl – Il gioco delle maschereIl castello errante di Howl (2004) è uno dei miei prodotti preferiti di Miyazaki, nonché di uno dei progetti più ambiziosi del maestro nipponico. A fronte di un budget non particolarmente sostanzioso – 2,4 miliardi di yen, circa 24 milioni dollari – fu un incredibile successo commerciale, incassando 236 milioni di dollari. In Italia uscì…
- La città incantata – La maturazione invisibileLa città incantata (2001) è forse l’opera più famosa di Hayao Miyazaki, parte di quello che io considero il terzetto delle meraviglie – insieme a La principessa Mononoke (1997) e il successivo Il castello errante di Howl (2004). Fu anche uno dei maggiori successi del maestro nipponico: con un budget di appena 19 milioni di…
I migliori prodotti i Hitchcock prima di arrivare al suo capolavoro
- Vertigo – Giù la maschera!Vertigo (1958) – noto in Italia con un titolo ben più spoileroso – è una delle opere più importanti ed iconiche della filmografia di Hitchcock. Un film dove questo regista cominciò davvero a sperimentare con l’elemento orrorifico, poco anni prima di approdare al suo capolavoro, Psycho (1960). A fronte di un budget medio – 2,3…
- L’uomo che sapeva troppo – La coppia maledettaL’uomo che sapeva troppo (1956) è uno dei titoli più noti della filmografia di Hitchcock, nonché il remake del film omonimo che aveva diretto nel 1934. A fronte di un budget medio – 1,2 milioni, circa 13 oggi – incassò tutto sommato molto bene: 11,3 milioni di dollari – circa 126 oggi. Di cosa parla…
- La congiura degli innocenti – L’altro HitchcockLa congiura degli innocenti (1955), traduzione piuttosto evocativa del titolo originale The trouble with Harry, è uno dei prodotti meno noti e anche più atipici – ma tipici insieme – della filmografia di Hitchcock. A fronte di un budget piuttosto contenuto – appena 1,2 milioni di dollari, circa 13,5 oggi – incassò tutto sommato abbastanza…
Una retrospettiva dedicata a David Fincher, il maestro dei generi
- Mank – Il picco di complessitàMank (2020) è l’ultimo film (finora) diretto da David Fincher, il primo ad arrivare quasi esclusivamente in streaming. Tuttavia, ha incassato sorprendentemente bene: ben 100 milioni di dollari, a fronte di un budget di 25 milioni. Di cosa parla Mank? Herman Mankiewicz è un ottimo sceneggiatore, ma è anche fortemente detestato nell’ambiente. Si imbarca nella…
- Gone girl – Un thriller atipicoGone girl (2014) di David Fincher è un thriller atipico, che permise al regista di tornare su pattern per lui più consueti, dopo Millennium – Uomini che odiano le donne (2011) – un remake piuttosto discutibile. La pellicola fu anche il più grande successo commerciale della sua carriera: a fronte di un budget comunque consistente…
- The Social Network – Unfriend?The Social Network (2010) di David Fincher, nonostante non sia magari il suo film migliore, è in assoluto il mio preferito della sua produzione. Sarà per la regia impeccabile, l’eleganza della messinscena, la scrittura perfetta di Aaron Sorkin…comunque io lo rivedo sempre con estremo piacere. A fronte di un budget non indifferente – 40 milioni…
Una retrospettiva dedicata al maestro dei cult del cinema
- Aliens – Il sequel muscolareAliens (1986) di James Cameron si impegna nel difficile compito di portare un seguito ad Alien (1979), uno dei più grandi cult della fantascienza, riuscendo tuttavia a creare un sequel a tratti ancora più iconico dell’originale, pur con un taglio narrativo ed estetico assai diverso. Con un budget leggermente superiore al precedente – 18 milioni…
- Avatar – La via dell’acqua – Dieci anni dopoAvatar – La via dell’acqua (2022) di James Cameron è il sequel arrivato a più di dieci anni di distanza dal primo Avatar (2009). Un film che prometteva grande innovazione tecnica. E c’è stata. Ma per me, come per il precedente, non basta. Forse non arriverà agli incassi del primo film, ma ha aperto in…
- Avatar – Un capolavoro?Avatar (2009) di James Cameron è l’ultima pellicola di questo regista (finora) e anche il maggiore incasso della storia del cinema. Infatti più che di film possiamo parlare di un effettivo fenomeno di costume, dovuto anche (ma non solo) all’incredibile lancio della tecnica del 3D. La pellicola incassò infatti quasi 3 miliardi di dollari in…
Una retrospettiva dedicata al maestro dell’orrore e della fantascienza insieme
- eXistenZ – Are we still in the game?eXistenZ (1999) è uno dei film minori di Cronenberg, che alla fine degli Anni Novanta e con decisamente meno budget raccontava un mondo non tanto dissimile da quello di Ready Player One (2018). Il tutto, sempre con lo stile inconfondibile del regista. Davanti ad un budget comunque non risicato (30 milioni di dollari), incassò, come…
- Il pasto nudo – Oltre al sognoIl pasto nudo (1991) è uno dei film di Cronenberg più complesso e particolare, dove in parte si allontana dalla sua estetica più tipica, riuscendo al contempo ad inserire i suoi elementi iconici. Una pellicola tratta dall’omonimo romanzo di William S. Burroughs, ispirato anche alle circostanze della stesura dell’opera stessa. Una pellicola molto complessa, con…
- Videodrome – Un sogno complottistaVideodrome (1983) è un film di David Cronenberg, fra i più famosi della sua produzione. A soli due anni dal precedente Scanners (1981), il regista portava in scena un altro film destinato a diventare un piccolo cult di genere, per il suo incontro vincente fra lo sci-fi e il body-horror. Una produzione con un budget…
Prima parte della retrospettiva dedicata a questo regista immortale
- Blue Jasmine – Il passato presenteBlue Jasmine (2013) è un film comico – drammatico scritto e diretto da Woody Allen e con protagonista Cate Blanchett. A fronte di un budget di 18 milioni di dollari, è stato un ottimo successo commerciale: quasi 100 milioni in tutto il mondo. Di cosa parla Blue Jasmine? Janette è reduce da un matrimonio fallimentare…
- Midnight in Paris – La notte appartiene ai sognatoriMidnight in Paris (2011) è uno dei film più conosciuti della fase europea di Woody Allen. A fronte di un budget medio – 17 milioni di dollari – è stato un ottimo successo commerciale: 150 milioni in tutto il mondo. Di cosa parla Midnight in Paris? Gil è uno scrittore per il cinema che però…
- Scoop – La summaScoop (2006) può essere considerato per certi versi una summa della carriera di Woody Allen fino a quel momento. A fronte di un budget molto piccolo – appena 4 milioni di dollari – è stato un ottimo successo commerciale: 39 milioni in tutto il mondo. Di cosa parla Scoop? Sondra è una giovane studentessa di…
Una retrospettiva dedicata a uno dei maggiori cult della nostra cinematografia.
- Nope – L’orrore di concettoNope (2022) è l’ultima pellicola di Jordan Peele, cineasta diventato famoso per Get out (2015) e poi per Us (2019). Una pellicola dove il regista statunitense compie un ulteriore passo avanti nella sua produzione, portando un prodotto più complesso, maturo…
- Us – Gli invisibiliUs (2019) di Jordan Peele è la seconda pellicola del cineasta diventato famoso già con la sua acclamata opera prima, Get out (2017). Purtroppo Us non ebbe lo stesso successo, nonostante degli incassi più che buoni: 255 milioni di dollari di…
- Get Out – FeticizzazioneGet out (2017) è l’opera prima di Jordan Peele, cineasta attivo da pochi anni ma che ha già reso riconoscibile il suo stile e la sua, seppur breve, cinematografia. Il film fu estremamente elogiato per la freschezza e la novità…
Una retrospettiva delle migliori pellicole dell’intramontabile Jim Carrey
- Number 23 – Storia di un’ossesioneNumber 23 (2007) è un film di Joel Schumacher con Jim Carrey che si imbarcò in un genere che non aveva mai sperimentato: il thriller psicologico. L’attore ebbe infatti ancora una volta la fortuna di trovarsi sotto l’egida di un regista capace in un prodotto complesso e intenso. Schumacher è infatti un autore molto divisivo,…
- Eternal Sunshine of The Spotless Mind – Saper dimenticareEternal Sunshine of The Spotless Mind (2004), per la regia di Michel Gondry e la sceneggiatura di Charlie Kaufman, fu sicuramente uno dei punti più alti della carriera di Jim Carrey. Per la seconda volta l’attore si mise sotto l’egida di un abile autore, sprigionando tutte le sue capacità recitative. Il film è noto in Italia…
- Yes Man – Vuoi cambiare la tua vita?Yes Man (2008), per la regia di Peyton Reed, fu uno degli ultimi film da star di Jim Carrey, dopo gli splendidi successi, sia in ambito drammatico che comico, di film come Ace Ventura (1994) e Eternal sunshine of the spotless mind (2004). Il film fu comunque un discreto successo al botteghino (223 milioni di…