Un viaggio alla scoperta di Ingmar Bergman
- Il settimo sigillo – Dio, dove sei?Il settimo sigillo (1957) è l’opera più famosa e celebrata della prolifica produzione di Ingmar Bergman. A fronte di un budget risicatissimo persino per l’epoca – appena 150 mila dollari, circa 1,7 milioni oggi – ebbe nel complesso un buon…
- Fanny e Alexander – SummaFanny e Alexander (1982) è l’ultima opera da regista di Ingmar Bergman, per molti versi considerabile il punto di arrivo della sua produzione. A fronte di un budget molto ridotto – appena 6 milioni di dollari – l’incasso fu corrispondente alle spese produzione… Di cosa parla Fanny e Alexander? Svezia, 1907. Fanny e Alexander sono…
- Sussurri e grida – Parenti assentiSussurri e grida (1972) è una delle opere più tarde della filmografia di Ingmar Bergman. A fronte di un budget contenuto – appena 450 mila dollari – fu nel complesso un buon successo, con 3,5 milioni di incasso. Di cosa parla Sussurri e grida? La povera Agnese sta morendo di un mare incurabile. In questa…
- L’ora del lupo – L’incubo privatoL’ora del lupo (1968) è un’opera minore della filmografia di Ingmar Bergman, in cui il regista svedese sperimenta con l’elemento fantastico e orrorifico. A fronte di un budget sconosciuto – ma come sempre probabilmente piuttosto basso – incassò 250 mila dollari in tutto il mondo. Di cosa parla L’ora del lupo? Johan Borg è un…
- Persona – Divorare l’ioPersona (1966) di Ingmar Bergman, con protagoniste Bibi Andersson e Liv Ullmann, è una delle opere più profondamente sperimentali della produzione dell’autore svedese. A fronte di un budget sconosciuto – ma probabilmente molto basso – incassò circa 90 mila dollari in tutto il mondo. Di cosa parla Persona? Elisabeth Vogler è un’attrice che ha smesso…
- La fontana della vergine – L’occhio compliceLa fontana della vergine (1960) rappresentò il ritorno di Ingrid Bergman all’ambientazione medievale, dopo il poco precedente Il settimo sigillo (1957). A fronte di un budget sconosciuto, incassò 700 mila dollari nei soli Stati Uniti. Di cosa parla La fontana della vergine? Nel contesto della Svezia medievale, il fattore Christian Per Töre manda la giovane…
- Il posto delle fragole – La vacuità dell’esistenzaIl posto delle fragole (1957) è uno dei film più importanti della filmografia di Ingmar Bergman: oltre ad ottenere numerosi riconoscimenti – fra cui l’Orso d’oro alla Berlinale – la pellicola influenzò diversi autori successivi, fra cui Woody Allen in Crimini e misfatti (1989) A fronte di un budget sconosciuto – ma probabilmente molto contenuto…